TICHODROMA – VOL 11, 2022

Rondoni e Rondini. I cinque opuscoli di Lazzaro Spallanzani.

Riscritti con testo a fronte.

Mauro Ferri con la collaborazione di Luca Ravizza, Mauro Banfi, Guido Pinoli, Matteo Barattieri

 

RIASSUNTO

Lazzaro Spallanzani, in appendice ai suoi celebri “Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell’Appennino” (1792-1795) diede nel 1797 alle stampe un Tomo VI composto di Opuscoli su alcune specie animali di cui tratta nei Viaggi, ma trattate come monografie. Oltre agli Opuscoli sull’Assiolo e i due sulle Anguille di Comacchio, il Tomo tratta anche di cinque specie di “rondini”, secondo la sistematica del tempo, che in realtà sono rispettivamente Rondone comune, Rondine, Balestruccio, Topino e Rondone maggiore. La ricchezza di informazioni, verifiche e dati contenuti in questi Opuscoli rendono molto attuali queste monografie pur nei limiti delle conoscenze scientifiche del tempo, con anche interessanti applicazioni che confermano Lazzaro Spallanzani un pioniere anche nell’ornitologia, ad esempio nel ricorso sistematico della identificazione individuale per provare la fedeltà al nido degli adulti appena giunti in primavera e la fedeltà dei riproduttori alla covata, ma anche per la tenacia nello sconfessare una teoria rimasta in voga ancora per decenni dopo la scomparsa dell’Abate, che voleva rondoni e rondini in letargo negli edifici e in fondo ai laghi. L’attualità degli Opuscoli può presentare un forte limite nel particolare italiano del grande scienziato legato a vocaboli settecenteschi ed anche a esigenze descrittive che risultano spesso in una prosa complessa e non raramente ostica. Da qui l’idea di riscrivere i Cinque Opuscoli in italiano contemporaneo pubblicando il testo originale a fronte. Gli Opuscoli sono inoltre stati introdotti da una serie di avvertenze alla lettura e sono stati completati da un capitoletto sui luoghi citati, collegato ad una mappa virtuale, e integrati da una bibliografia dei lavori citati, da una di testi editi da Lazzaro Spallanzani e da testi consigliati, spesso gratuitamente scaricabili da una pagina web dedicata.

*Per la lettura si consiglia di utilizzare Adobe Acrobat, su programmi di visualizzazione differenti si consiglia di impostare la visualizzazione a due pagine  per avere il testo originale a fronte.